Alle Terme Pompeo l’acqua termale è la vera protagonista.
Un’acqua unica, un “farmaco” naturale, che da oltre 160 anni grazie ad elementi preziosi, contribuisce al mantenimento e al recupero di uno stato di salute ottimale.
L’acqua sulfurea, proprio per le sue caratteristiche chimico fisiche, l’alta percentuale di zolfo e la presenza di elementi come anidride carbonica, calcio, sodio, potassio, magnesio e silice, produce un’importante azione terapeutica su tutto l’organismo. Viene facilmente assorbita dal nostro corpo sia con trattamenti crenoterapici interni (cure inalatorie, irrigazioni, etc.) che esterni (fango, bagno, etc.) e risulta particolarmente indicata per la cura delle patologie croniche che colpiscono orecchio, naso, faringe, laringe e bronchi; nelle malattie cutanee, ginecologiche e osteoarticolari.
Accedere alle cure termali è estremamente semplice.
Ogni cittadino iscritto al Servizio Sanitario Nazionale, ha diritto ad usufruire di un ciclo di cure termali all’anno. Per ottenere il diritto d’accesso alle cure si deve essere in possesso della prescrizione rilasciata dal proprio medico curante o dal pediatra redatta su ricettario regionale. Il primo e importante presupposto è che nella ricetta venga correttamente specificata la descrizione della patologia e la relativa cura attenendosi alle indicazioni di cui al D.M. 15/12/94.
Con la prescrizione è necessario prenotare la visita di accettazione alle Terme e pagare il ticket previsto dal SSN.
Il medico delle Terme rappresenta un’importante figura di riferimento per il paziente che si accinge ad intraprendere un percorso terapeutico in un centro termale perché qualora egli riscontri nella ricetta una differenza tra la patologia da trattare e le cure suggerite, può immediatamente cambiare le terapie senza però modificare la diagnosi fatta precedentemente dal medico di famiglia o dallo specialista.